Lost Sounds Official Website
Lost Sounds Black Wave Cover
Artist: Lost Sounds
Location: Menphis, U.S.A.
Line-up: Jay Reatard (vocals, guitar, synth), Alicja Trout (vocals, guitar, synth), Rich Crook (drums)
Album: Black Wave
Label & Pubblication Year: Empty Records, 2001
Tracklist: I'm Not a Machine / Plastic Skin / Don't Turn Around / Do You Wanna Kill Me / 1620 Echles Street / Throw Away / Citas Blanc / Ocelot Rising / Reasons To Kill See Evrything / Dark Shadows / Lost And Found / Saturn Stomp / I'materiale Not Me / Die Pax / What'd I Say / Soon This Tomb / Heart Felt Toys / Walk In Line
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Provenienti da Memphis, città che ha dato i natali a Elvis, agli Oblivians, i Lost Sounds, nuovo progetto di Jay, già leader dei leggendari punk rockers locali Reatards, vomitano uno sconvolgente miscuglio di noisy-punk ed elettronica schizzata, anche se, liquidare a parole questo loro secondo album è quasi un' impresa. Già le iniziali "I'm not a machine", con un refrain da brivido, e "Plastic Skin" lasciano senza fiato. La psichedelica "Do you wanna kill" rende ancora più violento il vortice sonoro delle seguenti "!620 echles street" e "Throw away", quasi colonne sonore da film horror a tripla velocità, condite da urla e distorsioni. Con "Dark Shadows" e "Lost And Found" si continua di questo passo tra richiami alla new wave più avanguardistica ed esplosioni di disperazione post-apocalittica. Jay e Alicja si alternano, ottimamente, al synt, alla chitarra e nelle vocals ed inoltre il mariuolo Rich Crook, alla batteria, è autore di una prestazione di tutto rispetto. Come dicevo, descrivere su carta questo prodotto non è certo facile. La soluzione migliore appare quella di procurarselo, al fine di verificarne di persona il detonante effetto stordente. Sono sicuro che potreste passare giorni interi a scoprire tutte le sfaccettature di questo "Black wave"! Fateci più di un pensierino…

Recensione Realizzata da Roberto Barisone.
Vote: 7,5