Enuff Z'Nuff Official Website | Perris Records Official Website
Enuff Z'nuff Welcome To The Blue Island Cover
Artist: Enuff Z'Nuff
Location: U.S.A.
Line-up: Chip’z’Nuff (bass, guitars, backing vocals), Donnie Vie (lead vocals, guitar, keyboards), Monaco (lead guitar), Ricky Parent (drums)
Album: Welcome To The Blue Island
Label & Pubblication Year: Perris Records, 2004
Tracklist: Saturday / Can’t Wait / Good Times (Are Hard To Find) / Sanibel Island / I’ve Fallen In Love Again / Roll Me / Roller Bladin In The Shade / Man Without A Heart / Z Overture / Zentimental Journey / The Sun / Hide Your Love Away / 87 Days / All Apologies / July 1970
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Ecco ritornare fra di noi gli Enuff Z'Nuff con il loro stile ricco di melodie Beatlesiane ed il loro look pseudo-hippy, con tanto di simbolo della pace presente su diverse covers. Questo “Welcome To Blue Island” è il loro 12° album, comprese raccolte e live, originariamente uscito per il mercato giapponese su Pony Canyon nel 2002. Durante il corrente anno la Perris Records ha ristampato il presente dischetto destinandolo al mercato americano ed europeo, arricchendo la tracklist mediante 4 bonus tracks. Le coordinate stilistiche non sono troppo lontane da quelle tipiche; questo però non toglie nulla alla qualità dell’album, sicuramente uno dei più riusciti della discografia del quartetto. L’iniziale “Saturday” è il singolo prescelto, ed è un un potenziale hit che al primo ascolto si stampa nel cervello per non uscirne più. “Good Times (Are Hard To Find)” inizia come la classica “New Thing” (dall’esordio del ’90) per poi svilupparsi in un hard pop degno dei migliori Cheap Trick. L’influenza della band di Rick Nielsen è ancora più evidente nella stupenda “Sanibel Island”, che sembra provenire direttamente da “Dream Police”, mentre la seguente “I’ve Fallen In Love Again” si svela una romantica ballata, ottima da ascoltare in dolce compagnia. L’album include pure, qualche buona sorpresa, con alcuni brani decisamente aggressivi per lo standard del gruppo. Fanno parte di questa famiglia “Roller Bladin’ In The Shade”, caratterizzata da ottime parti di chitarra, e “Z Overture” che dopo un breve solo di sitar si trasforma in una intensa cavalcata dal sapore Zeppeliniano. I cori lascivi delle piacevoli “Man Without A Heart” e “Roll Me” ci riportano ad ispirate melodie, sugli stilemi più tipici del combo statunitense. Mi sembra opportuno, menzionare a parte la stranissima “Zentimental Journey”. La song in questione delizia tramite le proprie atmosfere eteree e viene introdotta dal sound di un banjo, prima di sfociare, senza interruzioni, in “The Sun”, brano decisamente più heavy e prevalentemente strumentale. Veniamo infine alle bonus tracks; si tratta di 4 brani acustici, per quanto mi è dato di sapere, vista la mancanza di un adeguato press kit, probabilmente registrati in presa diretta, dato che sono presenti evidenti imperfezioni tecniche. Fra questi spiccano la cover di “Hide Your Love Away” dei Beatles, “87 Days” scritta con Marq Torien dei Bulletboys e “All Apologies”, presa addirittura dal repertorio dei Nirvana. Questo "Welcome To Blue Island" è in definitiva un ottimo CD; proprio in questo periodo di ripresa del genere glam e rock'n'roll, non poteva mancare la band di Donnie Vie, per la quale la via del tramonto sembra essere ancora molto lontana! Se "Welcome To Blue Island" non compare ancora fra la vostra discoteca personale, fatelo vostro, al più presto!

Recensione realizzata da Andrea Zazzarini
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