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JonnyManxReineAndy


Dopo la calata in terra italica, in supporto a Bang Tango e Faster Pussycat, i Plannine hanno fatto breccia fra i rockers nostrani dimostrando che la scena svedese è in fase di rapidissima ascesa. Oramai i combi scandinavi fanno a pezzi, con molta attitudine on-stage e buone dote tecniche, mostri sacri del calibro di Faster Pussycat e Pretty Boy Floyd (aspetto evidente a tutti coloro che hanno partecipato alle date milanesi delle bands provenienti da L.A.). Così, birra dopo birra, ho avuto modo di scambiare quattro chiacchiere con Jonny Superstars (drums) e convincerlo a realizzare, una volta rincasato, un’intervista per The Rock Explosion. Ecco che ci ha raccontato il carismatico motore ritmico dei Plan 9...

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Ciao Jonny, allora come è andata in Italia? Che ne pensi dei fans italiani e qual è il miglior ricordo che hai delle date di supporto a Bang Tango e Faster Pussycat? Hai conosciuto questi artisti che impressione ti hanno fatto?
Era la nostra prima volta in Italia e di sicuro non sarà l’ultima! L'Italia è un paese davvero cool con gente davvero piacevole. Devo dire che preferiamo fare concerti al di fuori della Svezia, il pubblico è migliore, così come i clubs. Faster Pussycat e Bang Tango sono gente realmente simpatica, ci siamo divertiti molto con loro, abbiamo persino suonato una canzone insieme durante l'ultimo concerto, davvero una figata! Siamo cresciuti con la musica dalla scena glam di L.A., quindi è stato un onore suonare con tali icone.

Ci vuoi raccontare la vostra storia, dalla nascita della band fino alla pubblicazione del vostro debut “Generation Action”?
Abbiamo formato I Plan 9 nel 1996, quindi abbiamo firmato con la We Bitre Records nel 1998 (mi sembra) e realizzato con loro un mini cd intitolato “Dead Inside”. Dopo diversi problemi con la label sciogliemmo il contratto e nel 2000 ci accasammo presso la Feedback Boogie, rilasciando poco dopo “Generation Action”, all’indomani del quale rimanemmo solo io e Reine come membri originali del gruppo. Andy si è unito a noi immediatamente prima del nostro tour europeo del 2001, mentre Manx solo sei mesi fa, figurati che il suo primo concerto con noi è stato proprio quello in Italia. Credo che i Plan 9 siano cresciuti molto come band grazie ai nuovi membri. Il nuovo sangue aiuta a rimanere freschi!

“Generation Action” è un gran bel lavoro, che mantiene alta l’attenzione nell’ascoltatore e non ha nulla da invidiare a bands quali Backyard Babies e Hardcore Superstar! Come è andato a livello di vendite? Sei soddisfatto dei risultati ottenuti?
Non saprei farti dei numeri precisi, ad ogni modo in Italia abbiamo esaurito il nostro merchandising molto rapidamente. Il disco non è ancora uscito in tutti Paesi in cui sarebbe dovuto, comunque abbiamo avuto ottime recensioni su magazines come Kerrang! tra gli altri, ma non posso dirmi molto soddisfatto della promozione, penso che quest’album ne avrebbe necessitata di più.

La produzione è stata curata da Chips Kiesby dei Sator. Qual è stato il suo apporto sulle vostre composizioni? Lavorete con lui anche sul prossimo full-lenght?
Chips è davvero una persona simpatico, ed è una vera leggenda del rock svedese. Ha prodotto anche tante altre buone bands come Hellacopters, Nomads e Sahara Hotnights, giusto per farti qualche nome. Ci è piaciuto molto lavorare con lui, è un vero professionista in studio. Non ha cambiato molto le nostre songs, più che altro le ha arrangiate. Non credo che lavoreremo ancora con lui al prossimo album, abbiamo raggiunto una certa maturità durante questi ultimi anni, quindi probabilmente ci produrremo da soli. Manderemo comunque a Chip una copia della pre-produzione per conoscere il suo punto di vista.

Qual è il processo compositivo che utilizzate per la stesura delle vostre songs? Chi si occupa dei testi e chi delle parti musicali? E’ un lavoro di gruppo oppure di singoli elementi?
Reine scrive la maggior parte del materiale, a volte in studio abbiamo provato ad apporre i nostri tocchi anche noialtri. L’ingresso di Manx credo contribuirà in maniera notevole anche al songwriting, dato che è lui a scrivere pressochè tutto nella sua altra band (The Scarecrows, per ulteriori informazioni: www.scarecrowsrocks.com).

“Lean on me” è una song veramente stupenda, una delle mie preferite! C’è qualche song, alla quale sei particolarmente legato? Quali sono le songs del promo 2003 che il pubblico ha accolto con maggiore entusiasmo?
Totalmente d’accordo con te, “Lean On Me” è una grande canzone, mi piacciono molto anche “Generation action” e “Miss Hollywood”, che sono state scritte poco prima di entrare in studio per registrare l’album. Gli altri pezzi risalgono al periodo tra il '96 e il '99, mentre oggi non suoniamo più così punk come allora. Dal Promo 2003 ogni fan ha la sua preferita e credo sia la miglior recensione che puoi avere da un fan, o sbaglio?

Come mi hai anticipato la line-up dei Plan Nine ha subito alcune modifiche rispetto al 2001, come mai avete avuto queste dipartite e come vi trovate con i nuovi elementi?
Andy e Manx sono “i nuovi”, e hanno cambiato molto i Plan Nine secondo me. Abbiamo un miglior songwriting, più cervello dietro le singole canzoni, ognuno può fidarsi del fatto che gli altri svolgano il proprio compito, credo tu capisca ciò che intendo. Manx è un nostro vecchio fan che conosciamo sin dai tempi delle scuole superiori, lui pensa che sia figo suonare con noi, e noi lo amiamo! Conosceva tutte le nostre songs già la prima volta che abbiamo provato insieme, in due ore ci ha dimostrato di essere l’uomo adatto per questo lavoro. Inoltre canta moltre backing vocals ed ha una bella attitudine on stage, è una rockstar nata, senza alcun dubbio. Solo Nikki Sixx potrebbe adempiere meglio al ruolo di bassista dei Plan Nine!

Il nuovo materiale abbina alle caratteristiche di “Generation Action” accenni a suoni di stampo più moderno ed un songwriting più maturo e attento a differenziare ogni singola song! Concordi con questo mio punto di vista?
Sì, ci è venuto naturale, proviamo sempre nuovi suoni, vogliamo un sound fresco per ogni album che realizziamo, se suoni sempre la stessa roba dopo un po’ inizi ad annoiarti, a meno che non sei uno degli AC/DC (ride)! Ascolterai molte variazioni nel songwriting, proprio adesso stiamo registrando una canzone chiamata “Living Without You” che contiene molte parti di batteria campionata, piano, violoncello e synths, ma sempre basata sullo stile dei Plan Nine. Penso che suoneremo sempre Plan Nine, non importa che tipo di musica scriviamo...

Sai già quando uscirà il prossimo full-lenght? Puoi anticiparci il titolo? Continuerete a lavorare con la Feed Back Boogie?
Troppo presto da dire, siamo ancora in fase di pre-produzione ed abbiamo 6 o 7 canzoni nuove. Penso che una volta terminata la pre-produzione ci vorrà poco per registrarlo, infatti abbiamo già deciso che studio useremo ed altri dettagli tecnici. Manca ancora il titolo, avete qualche suggerimento? Premieremo con un cd ed una maglietta il fortunato di voi che ci suggerirà il miglior titolo per il prossimo album!

Una canzone che mi ha particolarmente colpito è “Get up!”. Questa song mi ricorda a tratti le song più “solari” di Mr.Ozzy Osbourne sia per il cantato di Reine che per un certo uso delle chitarre. E’ possibile che nel vostro DNA ci siano reminescenze Osbourniane? Personalmente apprezzi questa leggenda del rock?
Ozzy Osbourne? (ride) Questa mi è nuova!! Beh, mia madre e mio padre amano molto Ozzy e lo hanno sempre ascoltato da quando mi ricordo. E' per questo che ero abbastanza stanco di lui quando ero più giovane, per rendermi conto successivamente che in realtà suona roba carina. Penso che la produzione di Ozzy da solista sia migliore rispetto a quella con i Black Sabbath. In realtà proprio adesso sto ascoltando il Live At Budokan di Ozzy, che coincidenza paurosa, non credi?

Quali sono le vostre principali influenze? Gli idoli del passato che ti hanno spinto a seguire la via del rock’n’roll?
Siamo cresciuti con bands come Motley Crue, Hanoi Rocks, Kiss, Shotgun Messiah e Guns N’Roses, ed amiamo ancora la loro musica. A dirla tutta il gruppo che mi ha spinto ad imparare a suonare la batteria sono stati i Motley Crue, non ci sono batteristi come Tommy Lee, è una grande fonte d’ispirazione per me! Ci sono molte buone bands comunque, Warrior Soul, Wildhearts, Turbonegro, Beautiful Creatures, Foo Fighters, Audioslave, ahhh... la lista è troppo lunga!

Attualmente in Svezia c’è una scena ampia ed in continuo sviluppo. Quali sono le band nazionali che apprezzi maggiormente? Conosci per caso qualche Rock’n’Roll band italiana?
Non ti mentirò. Non conosco nessun artista italiano a parte Eros Ramazzotti. E’ bellissimo che il mondo abbia aperto gli occhi sulla scena svedese. Personalmente amo una band svedese chiamata Soundtrack Of Our Lives, hanno un qualcosa di magico on stage, hanno davvero tanto carisma. Non capisco invece come mai tutti amino gli Hives…Secondo me suonano come una garage band malriuscita…

Che rapporto hai con Internet? Cosa pensi circa la circolazione incontrollata dei files mp3? Solamente un danno o questo fenomeno ha anche risvolti positivi?
Non capisco perchè gente come Madonna e i Metallica ci stressino con la questione degli mp3, hanno già guadagnato I loro milioni, e non dovranno mai più lavorare nella loro vita. Credo sia peggio per artisti di fama media, sono loro a perderci di più, forse non avranno mai la possibilità di firmare per una major. Per i gruppi underground invece è un ottimo modo per diffondere la propria musica. Io stesso scarico tanti mp3, non ricordo l’ultima volta che ho comprato un cd originale (ride)…Anche se penso che non ci siano state uscite di valore da un po’ di tempo a questa parte.

Domanda di rito: l’album preferito di tutti i tempi, l’hobby prederito, la bevanda preferita e la pornostar preferita!
Disco preferito di tutti I tempi…Cazzo, che domanda difficile… Devo sceglierne uno solo? Amo tutti i dischi dei Motley, ma l’album più sottovalutato di tutti i tempi è Second Coming degli Shotgun Messiah, davvero incredibile! So che quando hanno tempo Reine e Andy si dilettano col Motocross, Manx invece non ha hobbies perché lavora moltissimo e suona in due bands (ride), mentre io amo il computer e passo un saco di tempo davanti ad esso. Per quanto riguarda drinks’n’chicks ti dico che beviamo molta birra, whiskey e vino rosso. Traci Lords e Jenna Jameson sono due belle gnocche.

Bene Jonny l’intervista è conclusa…spazio libero!
Grazie a te per l’intervista e a chiunque la leggerà. Il Promo 2003 è scaricabile gratuitamente sul mostro official website, ci piacerebbe molto tornare presto in Italia per fare compagnia a tutte le belle ragazze che avete lì!

Intervista realizzata da Bruno Rossi.
Traduzione realizzata da Tony Aramini.

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